A volte ho l'impressione che la memoria non basti. Il ricordo resta, ma le lacrime si asciugano, i brividi si appiattiscono e le emozioni diventano sempre più sbiadite, finché l'unico ricordo che ne avremo sarà una lacrima o un sorriso. Le emozioni invece non meriterebbero di essere semplificate, è come se di un importante artista ricordassimo solo il titolo di un'opera perché magari l'abbiamo sentita pronunciare durante un quiz televisivo. Bisognerebbe inventare un acchiappa - emozioni, pronto in qualsiasi momento a risputarci addosso quella sensazione preziosa che temevamo di aver perso. Oppure basterebbe scoprire i propri acchiappa - emozioni, perché probabilmente qualcuno li aveva già inventati. Credo che i miei si trovino nelle note, nell'inchiostro e nelle pupille.